Scelta non casuale, ovviamente, quella di colorare l’intero flacone, nonché il packaging, di questo blu saturo che sprizza energia, positività e voglia di fare, esprimersi, mostrarsi.Con This is not a blue bottle i suoi creatori Gerald Ghislain e Julien Rasquinet ci invitano a prendere parte all’opera d’arte olfattiva, completandola e dandogli vita attraverso di noi, attraverso i nostri talenti e ciò che siamo. Ancora una volta Histoires de Parfums attinge allo sconfinato mondo dell’arte, in questo caso pittorica, per indurci a farne parte quale completamento dell’opera stessa. Infatti, potrebbe un quadro esistere se non ci fossero occhi ad ammirarlo? Forse si, ma l’esperienza artistica non sarebbe completa. Così è anche per le opere olfattive che prendono vita solo quando qualcuno le indossa.
Ed è con questo intento che dobbiamo avvicinarci a questa nuova eau de parfum che si annuncia mirabolante, elettrica, polare, magnetica, ipnotica, metallicaE’ una giostra imprevedibile, questo tuffo nel blu, dove un’apertura agrumata e aerea ci catapulta sempre più in alto nel cielo, quasi fosse non un profumo ma un tappeto elastico, con le note metalliche del cuore, solo appena scaldate dal miele e poi, di nuovo la sorpresa di un fondo che strizza l’occhio all’oriente e a composizioni più calde.
1.1
Note di testa: aldeide, arancia
Note di cuore: geranio, miele
Note di fondo: ambra, muschio,patchouli
Per lui e per lei