Il Fauno si risveglia dal riposo pomeridiano, e ripensa ai suoi incontri mattutini con alcune ninfe. Nelle sue fantasie, la ricerca di creature attraenti assume proporzioni libidinose, tanto da cercare di soddisfare il suo desiderio.
 
E’ un ricordo meraviglioso - ma è realmente accaduto?
 
Svanisce la realtà, e regna la confusione fino a quando sopraggiunge il sonno, che può riaprire la porta dei sogni.
 
Quando Nijinsky ballò The Afternoon of a Faun, fece scandalo.
Il sottotesto carnale della poesia di Mallarmé è diventato un’esplicita espressione di desiderio sessuale. Il balletto è andato oltre il sensuale come dimostrazione di una potente virilità.
 
“Senza vergogna”, dichiararono i critici.
In questa fragranza si trova la relazione tra la fantasia suggestiva e la realtà seducente.